Pensioni: Anedda (CNPADC), sentenza bilancia diritti e finanza

“La Corte Costituzionale, con la sentenza con la quale ha respinto i ricorsi contro il decreto Poletti sulla perequazione delle pensioni, di fatto riconoscendo che il diritto acquisito ha un limite nel diritto sostenibile, ha compiuto un importante passo in avanti riconoscendo e dunque evitando la possibile penalizzazione che avrebbero potuto subire le giovani generazioni a seguito della precedente bocciatura della norma sul medesimo tema introdotta per motivi equitativi. Il dato positivo della sentenza è da individuare nella sensibilità della Corte di bilanciare i diritti dei pensionati con quelli di finanza pubblica, ossia con quelli dell'intera collettività". Così Walter Anedda, Presidente della Cassa di Previdenza dei dottori commercialisti.