Disposizioni comuni
Per accedere agli interventi assistenziali il reddito imponibile complessivo del nucleo familiare non deve superare il limite di reddito previsto che varia in base al numero dei componenti il nucleo familiare del richiedente, salvo per gli istituti previsti per la tutela della maternità e per la tutela sanitaria.
Per reddito imponibile si intende la somma di tutti i redditi soggetti a tassazione dichiarati da tutti i componenti del nucleo familiare.
Per nucleo familiare si intende quello composto dal richiedente e da tutti coloro che, anche se non legati da vincolo di parentela, risultano nel suo stato di famiglia al momento di presentazione della domanda. Nel caso in cui il richiedente sia coniugato, in assenza di separazione legale o divorzio, il coniuge anche se non convivente si considera facente parte del nucleo familiare.
LIMITI DI REDDITO
Anno Domanda | Unico componente | Due componenti | Tre componenti | Quattro componenti | Cinque componenti | Sei componenti | Sette o più componenti |
2025 |
€ 42.250 | € 54.850 | € 63.350 | € 69.550 | € 74.750 | € 78.350 | € 80.400 |
Se nel nucleo familiare del richiedente sono presenti uno o più figli portatori di handicap i limiti di reddito aumentano e sono:
Anno Domanda | Genitore con un figlio con handicap | Per ogni altro componente | Per ogni altro figlio con handicap |
2025 |
€ 75.900 | + 40% | + 60% |
Ad esclusione dell’indennità di maternità, in presenza di posizione contributiva irregolare il contributo, anche se riconosciuto, non viene liquidato.
Ad esclusione degli interventi a tutela della maternità, l’erogazione del contributo avviene a seguito di valutazione insindacabile dello stato di bisogno da parte del Consiglio di Amministrazione.