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Cassa Dottori Commercialisti amplia le coperture sanitarie per gli associati

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23/12/2022

Migliorano le tutele per la salute degli iscritti a Cassa Dottori Commercialisti che, con l’obiettivo di dare risposte sempre migliori ai bisogni dalla categoria, sta dedicando una sempre maggiore attenzione alle diverse fasi di vita degli associati, considerando anche il rischio tipico dei liberi professionisti di dover fronteggiare, in caso di malattie ed eventi sanitari, pesanti ricadute anche sul piano professionale.

Grazie alla nuova polizza stipulata a carico della Cassa con Poste Assicura SpA migliora l’offerta di servizi previsti dalla copertura sanitaria gratuita. A partire dal 1° gennaio 2023, infatti, i tirocinanti pre-iscritti, gli iscritti e i pensionati attivi associati all’Ente di previdenza e assistenza di categoria potranno usufruire di nuove coperture assicurative che vanno dalle più innovative soluzioni di telemedicina, al pacchetto maternità ed ai check up personalizzati per genere e fascia d’età, erogati da strutture convenzionate presenti capillarmente su tutto il territorio nazionale.
I beneficiari potranno, inoltre, sottoscrivere, con premio a proprio carico e a condizioni agevolate, una polizza sanitaria integrativa ed estendere la copertura ai propri familiari ovvero il coniuge, il convivente more uxorio e i figli senza alcun limite d’età. 

A poter usufruire della polizza base e di quella integrativa saranno, a partire da quest’anno e fino a un’età di 80 anni, anche i pensionati non attivi, i superstiti di iscritti alla Cassa titolari di pensioni di reversibilità o indiretta e i Dottori Commercialisti esonerati dall’iscrizione Cassa, ma tenuti al versamento del 4% del contributo integrativo, che potranno attivare le coperture a loro carico e a condizioni agevolate. Anche in questo caso la polizza potrà essere estesa a pagamento al coniuge che non abbia ancora compiuto 80 anni e ai figli fino ai 30 anni d’età.

La Cassa ha inoltre sottoscritto, tramite Emapi - l’ente di mutua assistenza per i professionisti italiani - e CNP Vita Assicurazione, una nuova polizza per garantire agli iscritti anche una copertura long term care, a titolo gratuito e a carico dell’ente di previdenza. 
La polizza long term care è dedicata a tutti gli iscritti che, alla data del 1° gennaio 2023, non abbiano compiuto i 75 anni di età e prevede l’erogazione di una rendita mensile fino a 1.200 euro, non indicizzata e garantita in favore dell’assicurato finché è in vita, al professionista che si trovi in condizioni di non autosufficienza per un periodo superiore ai 90 giorni, a causa di malattie degenerative e invalidanti. 
L’intervento assistenziale è stato sottoscritto direttamente da parte della Cassa e non è richiesto alcun adempimento a carico dei beneficiari per aderirvi. Ciascun assicurato potrà, comunque, incrementare, a titolo individuale, volontario e con onere aggiuntivo a proprio carico, la somma assicurata, come previsto nelle Condizioni Generali di Assicurazione, a decorrere dal 1° maggio 2023 ed entro il 30 maggio 2023, per l’annualità 1-5-2023/30-4-2024.

Il potenziamento e l’aggiornamento delle tutele sanitarie offerte, tiene conto sia della progressiva evoluzione dei bisogni di coperture assicurative in tale delicato ambito da parte dei nostri iscritti, che degli sviluppi progressivi nel campo medico – commenta Stefano Distilli, presidente di Cassa Dottori Commercialisti. Cambiano ed aumentano i fabbisogni in termini di cura, così come è sempre più sentita l’esigenza di introdurre strumenti ulteriori che tengano conto delle diverse fasi della vita dei professionisti, tali da offrire soluzioni e servizi sempre più accessibili, garantire una prevenzione costante e servizi terapeutici utili, efficaci e moderni. Un esempio da questo punto di vista è dato dall’introduzione della telemedicina e di esami specifici per le iscritte in maternità”. 
Quello della salute – prosegue Distilli - è un tema particolarmente sensibile anche e soprattutto per i liberi professionisti, per i quali alla condizione di malattia spesso si associa il rischio di dover fronteggiare pesanti ricadute anche sul piano professionale. Da questo punto di vista, riteniamo che la polizza long term care di Emapi possa rappresentare un valido aiuto per i colleghi che si troveranno nella condizione di non autosufficienza”.