Anedda (CNPADC): Strada della condivisione tra tutti gli enti di previdenza
"Se la Cassa di previdenza dei dottori commercialisti ha raggiunto negli anni una serie di risultati lo deve anche ad un continuo confronto con la categoria e in modo particolare con chi la rappresenta a livello sindacale." Così Walter Anedda, presidente della Cassa di previdenza dei dottori commercialisti, intervenendo oggi a Lecce al VI meeting nazionale AIDC.
"Una delle strade che gli enti di previdenza dovranno necessariamente intraprendere sarà quella di una condivisione a livello di progetti e di individuazione degli obiettivi comuni. Ad esempio, il nostro Ente ha già avviato un percorso con la Cassa forense e stiamo lavorando su un progetto di Welfare. Sicuramente siamo facilitati perché le due casse hanno un sistema demografico molto simile ossia una anzianità anagrafica sufficientemente bassa, una capacità di crescita a livello di iscritti particolarmente elevata e anche una certa omogeneità nelle attività. Certamente questo non vuole essere un percorso esclusivo ma anzi inclusivo perché l'idea è di portarlo avanti insieme ad altri Enti benché tra loro diversi su determinati aspetti