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Eventi calamitosi Regione Toscana di novembre 2023

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Il Consiglio di Amministrazione ha disposto la proroga al 02/04/2024 della sospensione di tutti i termini contributivi, previdenziali, amministrativi, prescrizionali e di decadenza, già deliberata per il periodo dal 02/11/2023 al 31/01/2024, estendendola anche ai Dottori Commercialisti aventi residenza e/o sede operativa nei comuni inclusi nelle Ordinanze emesse dal Commissario della Regione Toscana nel mese di dicembre 2023 (v. elenco complessivo di tutti i Comuni interessati).
 
Le scadenze contributive oggetto di sospensione sono:

  1. la comunicazione dei dati reddituali alla Cassa (scadenza 01/12/2023) tramite il servizio online PCE 2023;
  2. il pagamento (scadenza 20/12/2023) della prima rata/rata unica delle eccedenze contributive 2023;
  3. la seconda rata (02/04/2024) delle eccedenze contributive 2023.

Non si darà luogo al rimborso delle somme sospese eventualmente già versate.
 
Coloro che hanno autorizzato l’addebito in conto corrente degli importi dovuti, qualora intendano avvalersi della sospensione di cui sopra, potranno rivolgersi al proprio istituto bancario per disporre la revoca dell’addebito.
 
I nuovi termini per la ripresa della riscossione saranno successivamente definiti dal Consiglio di Amministrazione e prontamente comunicati agli interessati.
 
I soggetti che hanno comunicato i dati reddituali alla Cassa (produzione 2022 dichiarazione 2023) e intendano comunque procedere al pagamento della contribuzione oggetto della sospensione, in caso di:

  • modalità di pagamento PagoPa/MAV, dovranno generare i relativi documenti di pagamento accedendo al Servizio PPC - Portale Pagamento Contributi all’interno dei Servizi Online. Una volta generati, i PagoPa/MAV sono disponibili nell'area “documenti” e gli stessi possono essere pagati anche con Carta di Credito Dottori Commercialisti, accedendo al Servizio MCC;
  • modalità di pagamento SDD, non dovranno procedere alla revoca dell’addebito.

Coloro che, invece, non hanno provveduto alla comunicazione dei dati reddituali alla Cassa (produzione 2022 da dichiarare nel 2023) e intendano provvedere al pagamento della contribuzione oggetto di sospensione, potranno inviare un’autodichiarazione del reddito professionale e del volume d’affari IVA anche a mezzo PEC all’indirizzo ufficio.contributivo@pec.cnpadc.it.

È stata, inoltre, prevista la possibilità di richiedere un contributo assistenziale nel caso in cui, a causa dell’evento alluvionale, il professionista abbia subito un’interruzione dell’attività professionale nel periodo in cui l’immobile ad uso abitazione o studio sia stato oggetto di un’istanza di sgombero o dichiarazione di inagibilità disposta dall’Autorità competente o accertata da perizia asseverata rilasciata da un tecnico specializzato.

ultima modifica 02/02/2024